Martedì 21 giugno si è tenuto a Roma un evento che vuole aprire un percorso per riconsiderare il valore sociale e personale del lavoro, del lavoro fatto bene.
Pensare con le Mani, questo il titolo molto evocativo e straordinariamente efficace che è stato dato al convegno che ha portato testimonianze di eccezione, a tratti commoventi, da parte di imprenditrici e imprenditori, che hanno fatto del lavoro un valore inestimabile, in piena controtendenza con l’attualità dei nostri tempi nei quali il lavoro, e soprattutto il lavoro fatto bene, è stato svilito e svuotato del suo più profondo significato.
Citando gli autori Luca e Vincenzo Moretti, il Prof. Dario Nicoli, Docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore in Sociologia Economica e dell’Organizzazione, ha magnificamente ribadito che “il lavoro ben fatto è la leva che ci permette di connettere e di dare valore a quello che sappiamo (ciò che sta nella testa), a quello che sappiamo fare (ciò che sta nelle mani) e a quello che amiamo (ciò che sta nel cuore)“.
Sono stati toccati dai diversi interventi gli aspetti sociali, politici, culturali e relativi alla persona che questo tema coinvolge. E sono intervenuti anche i ministri Orlando (Lavoro) e Bianchi (Istruzione). I fautori dell’evento sono stati oltre alla senatrice Paola Binetti, promotrice, anche il centro ELIS (Educazione Lavoro Istruzione Sport) e, a massimo titolo, il CNOS-FAP (Formazione Professionale Salesiana) che incarna e diffonde da sempre lo spirito e i valori positivi del lavoro.
Come IIS ci sentiamo particolarmente vicini a questo percorso, a cui vogliamo partecipare non solo aderendo al "Manifesto del Lavoro Buono", ma impegnandoci e partecipando attivamente; intanto perché da anni abbiamo dato vita ad una collaborazione fattiva, concreta, con i centri di formazione professionali salesiani, per la formazione di giovani saldatori e di altre figure professionali nel mondo della saldatura (International Welder) presso molti dei CFP salesiani in Italia.
Inoltre perché IIS ha lanciato il Progetto Saldatore IIS, che si pone l’obiettivo di riqualificare la figura professionale degli addetti alla realizzazione di giunzioni saldate e brasate, incrementando, soprattutto fra i giovani e gli studenti, la percezione di professionalità e competenza che caratterizza queste figure, in modo da stimolare un processo di avvicinamento a questo mestiere, anche attraverso le storie di protagonisti di successo e, in ultima analisi, contrastare la carenza di bravi saldatori a livello nazionale in molti settori industriali.